Centro Studi Naturopatici

Per appuntamenti o Informazioni contattare la Farmacia dr. Dall'Ara Francesca SaS di San Quirico (Vicenza) al numero 0445 473611


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sabato 7 ottobre 2017

Due chiacchierate tra amici


Grazie Dr. Bach !

Dopo un percorso impegnativo che mi ha tenuto occupato per due anni finalmente ho conseguito la certificazione BFRP Bach Foundation Register Practitioner che mi permette di mettere a disposizione delle persone che si rivolgono allo studio una competenza in più legata ,in particolar modo, al benessere emotivo della persona. E' un traguardo importante per me perché ritengo che un buon approccio olistico alle problematiche delle persone non possa interessarsi solamente della parte fisica ma debba necessariamente rivolgere l'attenzione anche alle dinamiche emotive che lavorano spesso in maniera inconsapevole a minare la salute delle persone. Un ringraziamento particolare lo voglio dedicare ad Eleonora che mi ha spinto ad approfondire la materia e, alla fine, ad innamorarmene e a Loredana che ha saputo trasmettere con competenza ed entusiasmo il metodo di lavoro rigoroso ed efficiente  sostenuto dal Bach Centre di Mount Vernon UK.

giovedì 1 dicembre 2016

L'elefante, la scimmia e la via per la meditazione

Oggi vorrei postare qualche riflessione su un tema che mi è caro ma che non ho mai affrontato attraverso un post condiviso. La gestione dello stress è necessariamente parte integrante del percorso di salute che un Naturopata ,con la mia formazione, deve proporre durante le consulenze con i propri clienti. Tuttavia questo argomento è spesso materia di riflessione e di scambio di idee con il cliente solo dopo alcune consulenze, quando il rapporto con la persona si è consolidato ed è possibile parlare di tematiche, come la meditazione e la pratica del lasciare andare, che solo allora possono essere comprese e soprattutto accolte data la fiducia ormai instaurata. In un primo momento ci si rivolge a tecniche legate all'uso di integratori che possono aiutare ad abbassare i livelli di stress accumulato ma le tecniche che maggiormente comportano un miglioramento della qualità di vita delle persone sono da ricercarsi nella presa di coscienza che qualcosa nella propria vita deve essere modificato e che vi sono dei mezzi abili che ci permettono di farlo. Uno di questi mezzi abili è  certamente la meditazione che in epoche remote apparteneva anche alla cultura occidentale ma che ha raggiunto risultati inimmaginabili soprattutto in oriente e in particolare modo nei paesi di cultura  buddista.  Esistono infiniti modi di meditare tanti quanti sono i meditatori e spesso, soprattutto per i principianti, è utile rivolgersi ad una persona che ha già dimestichezza con uno di questi metodi per poter partire da lì e definire poi il proprio modo di meditare. Trovo utile in studio utilizzare un metodo visivo mutuato dalla tradizione buddista tibetana per descrivere il percorso che ogni meditatore deve compiere per raggiungere un buon livello di meditazione e consapevolezza. In studio ho appeso il tangka raffigurato nell'immagine riportata nel post. La tradizione tibetana utilizza questi dipinti su tessuto per focalizzare l'attenzione delle persone su tematiche legate alla pratica religiosa. Possono essere  rappresentate varie manifestazioni del Buddha ma anche argomenti più legati alla pratica quotidiana tra cui la via per raggiungere l'illuminazione attraverso la meditazione . La pratica dello SHI-NE che traduce il termine sanscrito Samatha  indica la meditazione come via per calmare la mente. Samatha si può tradurre con dimorare nella tranquillità quindi raggiungere uno stato di calma mentale che  permette di abbassare i livelli di stress, di modulare l'intensità dei pensieri e delle passioni. Il tangka in questione presenta una immagine tradizionalmente utilizzata dalle scuole buddiste tibetane nella quale lo sviluppo di Shi-Ne ,nei suoi vari stadi, è illustrato per mezzo della figura di un elefante e del suo conduttore. Il primo stadio del sentiero illustra lo sviluppo della concentrazione. L'elefante rappresenta la mente e il conduttore è il meditante. L'elefante è un animale selvaggio che può diventare pericoloso se fuori controllo e in questa fase del percorso è rappresentato nero dato che la mente del principiante non è sotto controllo e del tutto inconsapevole. Una volta domato l'elefante sarà molto utile al suo padrone e così sarà anche la mente per il meditante quando avrà raggiunto un livello di consapevolezza sufficiente.L'elefante in questa fase è condotto da una scimmia che rappresenta l'agitazione mentale che caratterizza il meditante al primo stadio. Dietro all'elefante c'è il meditante stesso che cerca di ottenere il controllo della sua mente. In una mano tiene una corda, simbolo dell'attenzione, e nell'altra tiene un uncino, simbolo della vigilanza.
In questa fase il meditante non ha alcun controllo sulla propria mente. L'elefante segue la scimmia senza porre la minima attenzione al meditante.
Nella seconda scena rappresentata,  il meditante ha quasi raggiunto l'elefante e nella terza è riuscito a lanciare la corda  sul collo dell'animale. Ora l'elefante si volge verso il meditante a significare che in questo stadio la mente è trattenuta dall'attenzione  (la corda).
In questo stadio, sul dorso dell'elefante, viene raffigurato un coniglio. Il coniglio rappresenta il torpore mentale sottile  che ora il meditante percepisce perché inizia a prender coscienza della sua capacità di dirigere la mente anche se molta strada deve ancora essere percorsa. Tuttavia ora l'elefante è molto più obbediente. Solo raramente il meditante deve usare la corda dell'attenzione e la scimmia che rappresenta l'agitazione mentale segue l'elefante da una certa distanza. Nel sesto stadio l'elefante e la scimmia seguono docilmente il meditante e, dato che non ha più bisogno di focalizzare la sua attenzione per controllare la mente, l'elefante e la scimmia lo seguono docilmente. Il coniglio simbolo del torpore sottile è ora sparito. Nel settimo stadio la mente ha raggiunto una condizione di stabilità e il meditante lascia che l'elefante proceda da solo perché non è necessario ne la corda dell'attenzione ne  il gancio  della vigilanza. L'agitazione mentale non affligge più il meditante e la scimmia conseguentemente ha lasciato definitivamente la scena. Gli animali via via che il sentiero viene percorso perdono di colore perché il meditante acquista il controllo progressivo della situazione. All'ottavo stadio l'elefante è diventato completamente bianco. Segue l'uomo perché la mente è ora completamente ubbidiente. Nel nono stadio il meditante siede in meditazione e l'elefante dorme ai suoi piedi, la mente è completamente al servizio del meditante. Questo sono i nove stadi per il sviluppo  dello SHI-NE a cui va aggiunto un decimo stadio che rappresenta l'ottenimento di SHI-NE e che viene rappresentato dalla scena in cui il meditante siede sul dorso dell'elefante.
Oltre al decimo stadio è descritto anche un undicesimo stadio in cui il meditante è raffigurato mentre cavalca l'elegante brandendo una spada fiammeggiante. Questo stadio rappresenta il raggiungimento di vipassana che in pali significa "visione profonda" . Questo è uno stato mentale nel quale la vigilanza mentale raggiunta permette di riconoscere l'autentica natura dei fenomeni. Il dipinto riporta anche altri simbolismi tra cui il fuoco che rappresenta l'energia necessaria e la disciplina che serve per raggiungere SHI-NE. Le dimensioni del fuoco vanno via via diminuendo perché, proseguendo sul sentiero, il meditante pone sempre meno sforzo per raggiungere lo stato di meditazione. Il fuoco riappare infine all'undicesimo stadio perché a questo punto il meditante si incammina sul sentiero che conduce a vipassana.





giovedì 25 agosto 2016

Corso introduttivo all'utilizzo della Floriterapia di Bach e corso pratico di Riflessologia del piede

Nel mese di ottobre il Centro Studi Naturopatici, in collaborazione con la Farmacia Dr. Dall'Ara di San Quirico, organizza il primo corso PRATICO di floriterapia secondo Edward Bach. Lo scopo del corso è quello di fornire indicazioni utili per l'assunzione in autonomia dei fiori ,come prescritto dal Dr Bach, e di imparare ad utilizzare i fiori selezionati con una tecnica molto antica di Riflessologia del piede. Le serate del corso infatti saranno suddivise in due momenti distinti. Durante la prima parte verranno descritti i fiori suddivisi a seconda dei sette gruppi individuati dal Dr Bach, che corrispondono a sette stati emotivi individuati dall'autore stesso. Nella seconda parte verrà invece proposta una dimostrazione di Riflessologia del piede per imparare questa antica tecnica di massaggio riflessologico utilizzando i fiori stessi. Il corso è rivolto a chiunque voglia imparare ad utilizzare i fiori di Bach e la tecnica della Riflessologia del piede da applicare poi a tutta la famiglia. Il corso si terra' presso la Farmacia di San Quirico di Valdagno in via Filzi 12 (lungo la statale che porta a Recoaro Terme). Il costo complessivo del corso per ogni partecipante e' di cinquanta Euro da versare al primo incontro e comprende la partecipazione ai quattro incontri previsti , copia della mappa riflessologica, copia del libro "I dodici guaritori" di Edward Bach In PDF e altro materiale di approfondimento . Il corso verrà attivato al raggiungimento di 15 partecipanti e sarà a numero chiuso e quindi da questo momento sono aperte le prescrizioni. Per la compilazione della lista dei partecipanti farà fede la data di invio della mail con i dati personali. In caso di iscrizioni maggiori a 15 partecipanti verrà creata una lista di attesa in caso si liberasse un posto o per proporre il corso in una successiva edizione. E' possibile iscriversi al corso contattando direttamente il Dr. Bevilacqua Marco docente del corso, al seguente indirizzo mail cs.nat@hotmail.it oppure recandosi o telefonando 0445473611) in farmacia Dall'Ara a San Quirico . Per iscriversi e' sufficiente inviare via mail i seguenti dati : nome, cognome, codice fiscale per la ricevuta, numero di telefono, mail di riferimento per l'invio del materiale didattico. Il curriculum del Dr Bevilacqua può essere consultato sul sito del Centro Studi Naturopatici : www.centrostudinaturopatici.it . Il corso si terrà nelle seguenti date a partire dalle ore 20,15 : Lunedì 26 settembre Martedì 4 ottobre Giovedì 13 ottobre Martedì 18 ottobre PROGRAMMA del Corso - La biografia di Edward Bach - La scoperta dei 38 rimedi e la visione di malattia di Edward Bach - Le emozioni, gli Stati d'animo e i livelli interpretativi secondo Edaward Bach e la psicologia trans personale - La preparazione dei rimedi e modalità di assunzione e di utilizzo orale e in Riflessologia - Presentazione di ogni singolo fiore e diagnosi differenziale tra stati emotivi - Introduzione al metodo di Riflessologia del piede applicato alla floriterapia - Esempio pratico di trattamento riflessologico classico - Esempio pratico di trattamento riflessologico con l'utilizzo dei fiori di Bach - Presentazione della tabella di riferimento per il trattamento riflessologico con i fiori di Bach - Fiori contro la paura e Riflessologia associata.

giovedì 7 aprile 2016

Corso Introduttivo di Fitoterapia Pediatrica

Dato il notevole interesse suscitato dai corsi che ho organizzato negli ultimi quattro anni ho deciso di organizzare, per gli interessati, un corso introduttivo sull'utilizzo dei fitoterapici in età pediatrica. La fitoterapia non è una terapia alternativa e non è priva di effetti collaterali. Eppure, molto spesso, le mamme e i papà utilizzano questa forma di terapia senza essere particolarmente informati sul prodotto scelto o proposto dal pediatra, dal farmacista o dall'erborista. Ho quindi pensato di proporre un corso suddiviso in tre serate allo scopo di dare una corretta informazione sull'utilizzo di questi preparati affinché possano essere somministrati con consapevolezza e correttezza. Il corso prevede una parte introduttiva generale sulle forme farmaceutiche in uso tradizionalmente in fitoterapia e l'individuazione di quelle utilizzabili in pediatria con una certa sicurezza. Le successive due lezioni saranno dedicate alle piccole patologie che possono essere curate attraverso l'utilizzo di questi preparati. Come il solito è organizzato dal Centro Studi Naturopatici in collaborazione con la Farmacia Dall'Ara Dr. Paolo di San Quirico in cui ora lavoro. Il corso si terra' presso la sala parrocchiale del centro giovanile di San Quirico di Valdagno in via don Enrico Tazzoli (entrata di fronte alle poste). Il costo complessivo per ogni partecipante è di quaranta euro da versare al primo incontro e comprende la partecipazione ai tre incontri e il materiale didattico. E' possibile iscriversi al corso contattando direttamente il docente alla mail cs.nat@hotmail.it oppure recandosi in farmacia Dall'Ara a San Quirico. Per iscriversi è sufficiente inviare via mail i seguenti dati: Nome, Cognome numero di telefono, mail di riferimento e codice fiscale per la ricevuta. Il curriculum del Dr Bevilacqua può essere consultato sul sito dello studio. Primo incontro venerdì 06 maggio ore 20,30 : Definizione di fitoterapia e fitocomplesso Meccanismo d'azione dei fitoterapici Preparazioni dei fitoterapici Introduzione del metodo di produzione degli Estratti Idroenzimatici Secondo incontro venerdì 13 maggio ore 20,30 : Introduzione alla gemmo terapia Linee guida internazionali sull'uso dei fitoterapici in pediatria La fitoterapia applicata nelle patologie pediatriche: Infezioni respiratorie ricorrenti Disturbi gastrointestinali Terzo incontro venerdì 27 maggio ore 20,30 : La fitoterapia applicata nelle patologie pediatriche: Patologie dermatologiche Disturbi del sonno Infezioni delle vie urinarie

sabato 12 marzo 2016

CLICCA MI PIACE SU FACEBOOK

Carissimi ho dotato lo studio di una pagina facebook. L'intento è quello di creare una comunity attorno allo studio per veicolare messaggi sulla salute e la medicina complementare e per informare sugli eventi che verranno organizzati. Invito pertanto a cercare la pagina su Facebook e a cliccare mi piace

domenica 6 marzo 2016

La Strategia Preventiva delle allergie stagionali

Le Malattie Allergiche sono il risultato di una risposta abnorme del sistema immunitario nei confronti di sostanze abitualmente innocue come ad esempio i pollini. In un soggetto allergico (20% della popolazione in Italia ) il contatto con tali sostanze determina una risposta spontanea ed esagerata da parte del suo sistema immunitario definita reazione allergica. E’ inoltre molto frequente che un soggetto allergico a una o poche sostanze diventi, nel tempo, ipersensibile a un numero assai maggiore di allergeni. A seconda che l’allergene sia ingerito, respirato o ci sia contatto diretto, l’allergia si manifesta con diversi quadri clinici e sintomatologici: 1. Rinite 2. Congiuntivite 3. Asma bronchiale 4. Manifestazioni gastroenteriche 5. Manifestazioni dermatologiche 6. Anafilassi sistemica Molti studi evidenziano un certo grado di familiarità nella propensione di un individuo a diventare allergico, anche se questa familiarità non è stata provata in relazione al tipo di allergene. E’ comunque chiaro che la permanenza in ambienti ricchi di antigeni o l’abbassamento delle difese immunitarie, in seguito a una malattia o a un periodo di debilitazione, possono contribuire allo sviluppo di allergie anche in individui non predisposti. Le allergie determinate dall’esposizione e sensibilizzazione dell’organismo ad antigeni inalanti o areodispersi, penetrando nell’organismo attraverso il tratto respiratorio e le congiuntive, in un soggetto allergico danno luogo a rinocongiuntivite spesso accompagnata da asma bronchiale. Allergeni responsabili sono:pollini, acari, derivati epidermici di animali, micofiti ,lattice La reazione allergica causa un’infiammazione delle mucose del cavo oronasale e dell’albero respiratorio, includendo sitomi quali : - congestione e naso gocciolante - starnuti - prurito - lacrimazione degli occhi - tosse continua - respiro corto La migliore strategia contro le malattie allergiche inizia attuando misure di prevenzione idonee per evitare il contatto o l’esposizione alla sostanza allergica e si diversifica in base al tipo di allergene a seconda che sia stagionale, come i pollini, o perennemente presente nell’ambiente di vita come nel caso degli acari. Per quanto riguarda i pollini è importante non rimanere all’aperto nel periodo delle pollinazioni, chiudere le finestre e utilizzare filtri dell’aria e sistemi di condizionamento durante i viaggi in auto, consultando eventualmente anche il calendario pollinico della propria regione e quello del luogo di destinazione prima di intraprendere un viaggio (http://www.pollnet.it). Nel caso delle allergie agli acari e alle muffe è di estrema importanza sanificare il più possibile gli ambienti domestici che spesso presentano polvere, umidità, tendaggi, moquette, impianti di condizionamento non controllati, fonte inesauribile di allergeni perchè favoriscono la crescita di muffe e di acari e la loro diffusione nell’aria. Un’altra strategia preventiva interessante ci è offerta dalla omotossicologia che permette, attraverso rimedi studiati allo scopo, di desensibilizzare l’organismo nei confronti degli allergeni maggiormente responsabili della reazione allergica. Questo trattamento va effettuato nel periodo antecedente la stagione più a rischio per dare modo all’organismo di ridurre la sua reattività nei confronti dell’allergene e quindi rispondere con sintomi decisamente più modesti al contatto con l’agente allergizzante. La strategia di intervento deve anche prevedere l’utilizzo di un drenante fitoterapico specifico per ogni situazione per mettere l’organismo nelle condizioni migliori per il superamento della stagione critica. Per gli allergeni inalatori come i pollini il periodo valido per una strategia preventiva inizia proprio nel mese di marzo quando ancora la carica pollinica è modesta e il risultato può essere ottimale. Se invece l’allergene è sempre presente nell’ambiente, come nel caso degli acari, il momento più appropriato risulta essere il periodo di fine estate prima che inizi la stagione fredda durante la qualle passiamo più tempo all’interno di ambienti chiusi. Invito pertanto chi fosse interessato al problema a recarsi in farmacia per una valutazione della sua situazione e un consiglio mirato.